Le famiglie ad oggi sono multiformi e spesso complesse e composte.

La varietà di relazioni che compongono i nuclei familiari sottopone le persone ad una continua messa in discussione del proprio modo di stare in famiglia ed in relazione agli altri.

La famiglia è il luogo in cui si sviluppano le relazioni maggiormente significative, il sistema di riferimento principale per lo sviluppo psichico dell’individuo.

Nelle varie fasi di crescita e di sviluppo dei figli spesso ci si chiede che cosa stia capitando, alcune volte i cambiamenti sono difficili da comprendere e i genitori si fanno tante domande a cui sembra difficile trovare risposta.

Già dai primi anni di vita i bambini mettono a dura prova le certezze dei loro genitori, i quali si trovano spesso in conflitto con le loro aspettative.

Ci sono situazioni come le separazioni, i divorzi, i lutti di un famigliare, la nascita di un altro figlio, che cambiano gli equilibri familiari, i bambini esprimono il loro disagio a modo loro, diventando così difficili da comprendere ed aiutare.

Le difficoltà scolastiche, i disturbi del sonno, dell’alimentazione, atteggiamenti oppositivi o aggressivi sono solo alcuni dei segnali che i figli utilizzano per comunicare la loro sofferenza.

Durante l’adolescenza il ragazzo/ragazza devono affrontare moltissimi cambiamenti ed anche i genitori devono adattarsi e trovare un nuovo modo per stare in relazione con loro.

Una consulenza dallo psicologo può permettere ai genitori di orientarsi nuovamente in questo ruolo così complesso e così importante, per ritrovare un modo di entrare in comunicazione ed in sintonia con i loro figli.

Insieme allo psicoterapeuta si cercano di analizzare le situazioni problematiche e/o conflittuali per far emergere le risorse del genitore e per permettergli di essere lui il primo vero strumento di aiuto per il figlio.